domenica 4 gennaio 2009

Ripensiamo Galileo...[Nuovo Numero Di Scuola E Didattica]


Cari colleghi e lettori interessati, segnalo di seguito il nuovo numero della rivista Scuola e Didattica.


Non è necessario che io magnifichi le virtù della rivista, che è difusissima e conosciutissima per essere sempre al passo con gli orientamenti innovativi in ambito didattico ed educativo. Scuola e Didattica, per i non addetti ai lavori, è una rivista che vanta più di un  secolo di esistenza ed è sinonimo di: qualità, affidabilità, serietà.


***


Riporto di seguito integralmente l'articolo, che potete consultare al link sopra indicato.


Ripensiamo Galileo...


scuola e didattica... nell'anno internazionale dell'astronomia


E ancora:
- Davide Zoletto - L’inte(g)razione scolastica dei migranti in Europa
- Matteo Corradini - La memoria non si impara a memoria
- Scuola in atto. Unità di apprendimento



Galileo al centro della didattica
Uno dei fondatori della scienza moderna; uno dei giganti sulle cui spalle sarebbero saliti Newton, Gauss, Einstein...
Il dibattito su Galileo è sempre aperto: come si colloca nella storia del pensiero scientifico? La sua è stata effettivamente una posizione di totale rottura con la tradizione oppure ci sono elementi di continuità? Quando Galileo parla di «libro della natura» scritto in termini matematici, vuole forse suggerire che la natura è conoscibile per via razionale, il che metterebbe in secondo piano l'aspetto sperimentale?
Tutti questi, ed altri, interrogativi indicano possibili percorsi da sviluppare con gli alunni, nel senso che garantiscono una problematizzazione della figura del grande scienziato, quindi una discussione non banale, oltre alla possibilità di coinvolgere varie discipline e di raccogliere al loro interno più punti di vista.


Davide Zoletto - L’inte(g)razione scolastica dei migranti in Europa
In nessun paese europeo il tema dell’interazione/integrazione degli allievi migranti viene affrontato solo in termini di approccio integrato o separato, ma affiancando alla questione delle classi integrate o separate riflessioni e progetti sul rapporto fra politiche scolastiche e migratorie (casa, lavoro), sulle risorse economiche a disposizione delle scuole, sulle questioni della formazione degli insegnanti, del numero complessivo di allievi per classe, sulle modalità di inserimento delle lingue e culture dei migranti nelle attività curricolari ed extracurricolari.
Classi-ponte per l’apprendimento della lingua nazionale, inserimento graduale o immediato, forme di sostegno transitorio o a lungo termine, anche in orari extracurricolari... La realtà europea dell’integrazione scolastica presenta diverse strategie e modelli, analizzati in un recente studio di Eurydice.


Matteo Corradini - La memoria non si impara a memoria
«C’è una città italiana (per fortuna non la mia) dove la scuola “Anne Frank” (un istituto comprensivo) è l’unica a non celebrare la Giornata della Memoria. Il preside dice che è inutile, che non serve a nulla e che bisogna pensare al presente... Il secondo pensiero che nasce dentro di me (il primo pensiero è: “si potrebbe cambiare nome alla scuola, o meglio ancora cambiare preside, o perlomeno le sue terribili cravatte”) il secondo pensiero, dicevo, riguarda la presenza di una dottrina simile in una parte dell’opinione pubblica, la cui voce sembra essersi rafforzata negli ultimi tempi: “a che serve ricordare la Shoah? Coi problemi che abbiamo oggi! Con le borse che crollano… e poi guarda cosa stanno facendo in Israele: anche gli ebrei sono un po’ come i nazisti, non trovi? E comunque sono ricchi e tuttora controllano l’economia, hanno agganci dappertutto. E sotto il fascismo non sono state fatte solo cose negative, pensa alle mondine, alle bonifiche, alle dighe. E comunque se parli di Shoah sei di sinistra contro le destre di ieri e di oggi. Se invece difendi Israele sei di destra contro i palestinesi, che, lo sanno tutti, sono di sinistra”».


Scuola in atto_Unità di apprendimento
6 nuove UA laboratoriali, per le tre classi.


Sommario


2 commenti:

  1. eh galileo.. sintesi di empirismo e razionalismo, per me! un saluto e auguri!

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  2. Ciao, zop! Un saluto e auguri anche a te.

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