sabato 2 aprile 2011

Google Lunar X Prize | Un Robot Per L'Esplorazione Della Luna

google lunar x prize
Google Lunar X Prize
è una competizione internazionale, lanciata il 13 settembre 2007, e sostenuta da X PRIZE Foundation e Google Inc.

Si tratta di una corsa
robotica alla Luna con in palio premi per una borsa complessiva di  30 milioni di dollari, riservati a coloro che, entro il 2015, riusciranno a mandare una navicella - robot (rover lunare) sul nostro satellite, farla giungere sana e salva sul suolo lunare, farle compiere un tragitto di almeno 500 metri e far trasmettere a Google immagini, dati e filmati.

robot immagineLa competizione Lunar Google X-Prize dà propulsione ad una nuova era di esplorazione lunare, offrendo il più grande premio internazionale di incentivazione di tutti i tempi. Premi per un totale di 30 milioni di dollari, come anzidetto, sono a disposizione per le prime squadre, che devono essere, almeno per  il 90%, finanziate da privati
.

30 milioni di dollari sono sicuramente tanti, è indubbio! Ma paragonati ai 27 miliardi di dollari, l'ammontare complessivo del programma Nasa Apollo che portò l'uomo sulla Luna, beh hanno tre zeri in meno!

La sfida è stata raccolta da 29 team, provenienti da 17 nazioni di quattro continenti (consultare la mappa), che stanno lavorando per realizzare i robot esploratori a basso costo!




team provenienti da tutto il mondo
Il 17 febbraio scorso è stata  pubblicata la lista  ufficiale dei 29 team  ammessi a partecipare alla gara, come annunciato nel video dal Dr. Peter H. Diamandis, Chairman & CEO della X Prize Foundation.

Qui potete consultare la pagina dei team e link correlati, tra cui figura anche il nostro Team Italiateam italiauna squadra che coinvolge scienziati del Politecnico di Milano e di Torino, delle Università La Sapienza di Roma e Federico II di Napoli, e delle società Thales Alenia Space Spa di Torino e Carlo Gavazzi Space Spa di Milano. A capo del progetto è la professoressa Amalia Ercoli-Finzi, del politecnico di Milano.

AMALIA, acronimo per Ascensio Machinae Ad Lunam Italica Arte,  è il robot prototipo simile ad un ragno meccanico, messo a punto da Team Italia.

Qui la pagina descrittiva del progetto AMALIA.

In bocca al lupo ad Amalia e a Team Italia!


AMALIA robot di team italia
Ecco il video con Amalia e le sue performance!






La galleria pubblica delle foto di Google Lunar X Prize su Picasa.

Tra i progetti migliori, in corsa per aggiudicarsi il premio, potrebbe rientrare quello del team russo Selenokhod. Di seguito, vedete un'immagine del prototipo russo.

Il nome Selenokhod deriva dal team Lunokhod - il famoso progetto spaziale sovietico. Nel 1970 e nel 1973 Lunokhod-1 e Lunokhod-2, rispettivamente, sono state "consegnati alla Luna". Lunokhod-1 è passato alla storia come il primo rover a controllo remoto a viaggiare sulla superficie lunare.


Qui la scheda descrittiva del progetto Selenokhod.



selenokhod
Ci sono diversi altri progetti "papabili". Ve ne potete fare un'idea leggendo le schede descrittive, alla pagina summenzionata dei team partecipanti.

In ogni caso il nostro AMALIA è un progetto che merita indubbiamente.
Come si legge nella scheda descrittiva, l'architettura del sistema robotico è sotto studio e potrebbe essere costituito o da un unico grosso rover oppure in alternativa da una colonia di piccoli robot, simili al rover unico e in grado di controllare il suolo lunare, muovendosi in tutte le direzioni e raccordandosi tra loro. Insomma un piccolo esercito munito di zampe, ruote e telecamere pronto ad esplorare il suolo lunare.

"The architecture of the robotic system is under study, or a single big rover (rover 10 kg; devices to host and deploy rover; Support elevator for antennas, TV cameras, rover guidance and tracking (laser) ) & needed Power Supplì Sys., for a total 62kg) or a colony of many robots, light and mobile, with many legs and wheels, able to be compacted in the lander and distributed quickly on the Moon's surface with cameras and sensors support. They will perform 4 actions: preparation of soil for human exploitation; Internet connection on the Moon; special actions for science on the surface; presentation with laser of images Moon – Earth. Every small robot contains locomotion motors, microcameras, nanosensors, microactuators at high efficiency, solar cells and batteries, and a special material body. A prototype is already running in Politecnico di Milano
."

Un progetto originale e complesso, per il quale tifiamo tutti mi auguro.

E' difficile fare una previsione sul probabile vincitore, nel 2015! In ogni caso, Google Lunar X Prize è una iniziativa lodevole perché  supporta lo sviluppo di nuove idee e la formazione di persone tecnicamente qualificate nella progettazione di soluzioni a basso costo che concorrano efficacemente alla esplorazione dello spazio.


Due parole conclusive sulla sezione "Education" dell'iniziativa, dove ci sono le indicazioni per partecipare al gioco - sfida MoonBots di LEGO® MINDSTORMS®.



lego robot per i piccoli
Nella sezione "Education" sono disponibili utili linee guida per l'apprendimento, riferite ai diversi livelli scolastici.


 

2 commenti:

  1. Interessante iniziativa
    robot lunari.
    Vinca il migliore!
    Certo che non fosse per il tuo 
    prezioso blog Annarita
    non saprei mai nulla
    di scienza.

    Un bacio e grazie 
    Tutto ok

    RispondiElimina
  2. Che vinca il migliore, se poi il migliore è AMALIA, ancora meglio.
    Un'ottima iniziativa.
    Grazie per avercela segnalata.
    Un salutone
    Marco

    RispondiElimina

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