martedì 1 novembre 2011

HALLOWEEN NELLO SPAZIO

zucca di halloweenHalloween non è una ricorrenza che sento in modo particolare, anzi proprio per nulla, perché non si festeggiava quando ero piccola, non facendo parte della nostra tradizione culturale. Per tali ragioni non ho mai sentito che mi appartiene. Non che abbia nulla contro Halloween, sia chiaro. La contaminazione culturale non è qualcosa di negativo perché ci mette in contatto con usi e costumi diversi e ce ne fa comprendere il significato e la storia. L'importante è non fare confusione alla base e offrire ai giovani alunni la possibilità di comprendere e, quindi, di scegliere.

Ai nostri giorni, questa ricorrenza è invece diffusa e così il 31 ottobre siamo circondati da zucche, zucchine e zuccone grottesche e ammiccanti, e da altre orribili e ghignanti. Non mancano poi streghe e streghette, con vampirotti al seguito e tutto il repertorio halloweenesco o hallowiniano (come più vi piace)
.

E mica soltanto sulla Terra! Halloween si è diffuso anche nello spazio. Non ci credete? Guardate allora le vagabonde blu, stelle sfuggenti e rare, le cosiddette blue straggler, che sembrano più giovani di quel che sono in realtà.  Secondo Geller e Mathieu, che hanno pubblicato dati del loro studio su Nature, le vagabonde blu ringiovaniscono perché risucchiano la massa di un'altra stella cui si accompagnano, in una sorta di vampirismo che dà loro energia, rendendo possibile una vita più lunga, a svantaggio della loro compagna.

Le vagabonde blu vivono in ammassi globulari o in ammassi aperti, e sono presenti anche nella nostra Galassia. Attenzione alle stelle vampiro!


vagabonde blu


Immagine per gentile concessione ESA/NASA e G. Bacon/STScI
 


Dopo le stelle vampiro, non poteva mancare il pipistrello spaziale.

Gli astronomi dell'European Southern Observatory hanno scoperto e fotografato, in un oscuro angolo della costellazione di Orione, un oggetto molto simile a un pipistrello: la nebulosa NGC 1788. Altre nebulose brillano perché i loro gas surriscaldati emettono luce; in questa, invece, gas e polveri fredde riflettono e disperdono la luce emessa dalle stelle giovani nascoste all'interno, creando uno spettrale bagliore.

Questa immagine, scattata dall'osservatorio dell'ESO a La Silla, in Cile, combina tre differenti lunghezze d'onda di luce visibile per mostrare la faccia del pipistrello, più brillante, e le fioche ali spiegate.


pipistrello spaziale
Potete ammirare altri oggetti celesti in tema con Halloween su National Geographic.

6 commenti:

  1. Cara Annarita, come te questa festa
    anche io non la sento mia e mi lascia indifferente.
    Non resto sorpresa che anche nell'universo 
    ci sono immagini rappresentative di questa festa.
    Se è vero che dal cielo viene il bene 
    sempre dal cielo viene anche il male.
    Ma personalmente voglio credere che 
    dal cielo venga solo il bene
    di male su questa terra cìè ne già tanto.

    Buona giornata e bacione.

    (però le zucce sono buone e si possono
    cucinare in tanti modi ;)
    Ciao.




    RispondiElimina
  2. Molto interessante! Del resto la penso come te.
    Adriano Maini

    RispondiElimina
  3. Rosaria, non è che siano immagini rappresentativerdi questa festa. Ci mancherebbe altro! Siamo noi ad attribuire i signifcati.

    In quanto al cielo cui fai rferimento, quello non coincide con lo spazio siderale di cui qui si parla...

    Le zucche sono buone, hai ragione, soprattutto se si sa cuocerle in modo appetitoso.

    Un bacione!

    RispondiElimina
  4. Benvenuto, Adriano. Grazie dell'apprezzamento.

    A presto!
    annarita

    RispondiElimina
  5. Che dirti, non so come sono arrivata, so solo che avevo scritto su alloween..e mi sento di condividere... in facebook...
    tornerò a trovari..un sorriso 

    RispondiElimina
  6. Benvenuta, strega bugiarda:). Grazie della condivisione. Ritorna quando vuoi.

    A presto!

    annarita

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...