martedì 11 giugno 2013

Cosa Rende Virale Un Post Sui Social Network?

"Cosa Rende Virale Un Post Sui Social Network?", e più precisamente sul social network di Google, è la domanda che mi sto ponendo da un paio di giorni, ovvero da quando uno dei miei post ha totalizzato la cifra di  4351 "+1", 1692 ricondivisioni e 500 commenti, cui ho risposto per i primi 20-30, lasciando poi perdere per non affogare in un overload di parole.

Ma vediamolo questo post, che pubblica una gif carina, ma niente di più: "Lightning slowed down at 10,000 frames per second".

Beh, l'avete guardato? Si tratta di una gif che simula un fulmine ed i relativi lampi di luce! Una gif, che pubblicavo sabato sera molto tardi senza pensare minimamente che l'indomani, verso mezzogiorno, avrei trovato oltre 2000 "+1", successivamente più che raddoppiati, nell'arco della Domenica.


Mi sono fatto, allora, un giro su G+  a caccia dei post virali e ho trovato che gli argomenti che tirano di più sono le foto artistiche dei fotografi, i post delle celebrità (attori, cantanti ecc), e gli "argomenti caldi" di vario genere. Britney Spears, ad esempio, totalizza mediamente tali numeri per i "+1" e alle volte anche attorno ai 500 commenti, ma non così tante condivisioni come il mio post.

Per quanto riguarda i "temi caldi", oggi Denis Labelle ha riportato in un post i link degli argomenti più gettonati in diversi paesi del mondo:

What's Hot on Google+ around the World
 
. English - http://goo.gl/EcqO8
. Arabic - http://goo.gl/75jqV
. Spanish - http://goo.gl/Rrmpa
. German - http://goo.gl/psMTW
. Greek - http://goo.gl/H89Pg
. Japanese - http://goo.gl/bsk4B
. Italian - http://goo.gl/LjGAH
. Chinese - http://goo.gl/BW38c
. Turkish - http://goo.gl/xH9Xg
. Thai - http://goo.gl/dDFMW
. Persian - http://goo.gl/lJwXE
. French - http://goo.gl/Mn1w1
. Russian - http://goo.gl/1espr
. Portuguese - http://goo.gl/flNrP
. Vietnamese - http://goo.gl/h8GyZ
. Korean - http://goo.gl/W3D7y
. Hebrew - http://goo.gl/INQD7
. Hindi - http://goo.gl/0oYWg
. Indonesian - http://goo.gl/ELOkM
. Polish - http://goo.gl/Alp6e


I temi caldi che ho esplorato non raggiungono però numeri così alti. Certamente non ho potuto, per ovvi motivi, perlustrare G+ in lungo e largo, ed alla fine mi sono arresa. L'impressione ricevuta è che il mio post è diventato virale, se si può usare tale espressione, per un mix di vari elementi, tra cui la parte del leone viene giocata dalla FORTUNA, e probabilmente di altri fattori che in tutta sincerità mi sfuggono.

A voi la gif virale...e le conclusioni, se ne avete!



6 commenti:

  1. Bella domanda! ☺
    Sono in parecchi che vorrebbero saperlo e pagherebbero per riuscire a prevedere la viralità di un post.
    La GIf in se è ben fatta, ma perché abbia fatto scattare tutti questi feedback non ci è dato sapere.
    Normalmente sui social vanno sempre molto bene i video, le immagini ed in particolare le GIF, come testimoniano anche i link agli argomenti più gettonati che hai elencato.
    Importante è anche l'account da cui tutto parte e tu con i tuoi 4307 follower sei sicuramente un ottimo trampolino di lancio.
    Basta guardare sul "menu opzioni" e poi "visualizza eco" del tuo post; la diffusione si è scatenata in modo vertiginoso soprattutto grazie alle condivisioni, anche se il tuo account è sempre rimasto il perno centrale della diffusione. C'è da dire poi che se tutte le condivisioni fossero state pubbliche (795 pubbliche su 1694 totali) la diffusione sarebbe stata sicuramente ancora più dirompente.
    Insomma, complimenti a te.

    Una piccola riflessione generale invece sui social:
    questo enorme potenziale virale soprattutto di micro-contenuti, secondo me è in qualche modo la riprova della superficialità dei naviganti, i quali cercano in modo voracemente veloce e digeriscono tutto altrettanto velocemente. Sui social non si vogliono cose "troppo impegnate" e tutto deve essere gestibile con pochi clik e magari scrivendo meno testo possibile (basta guardare i commenti quando ci sono). Guai a scrivere più di 10 righe di testo in un post o addirittura proporre approfondimenti direttamente sul social!
    Ecco perché io sono assolutamente per i blog e penso che i social dovrebbero "lavorare" per portare poi chi davvero è interessato ad approfondire sul blog. Cioè, utilizzare l'enorme potenziale virale dei social per far crescere il blog, dove i contenuti possono essere trattati in modo più ampio ed approfondito. Quello che invece sta succedendo ormai da un po' è che i social, invece di aiutare i blog, li stanno distruggendo.
    Ma questo è un mio pensiero, non riferito a te chiaramente, ma a tutti coloro che sviliscono o snobbano la capacità comunicativa dello strumento Blog.

    Un salutone
    Marco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bella ed interessante analisi. Mi resta però da comprendere come mai un account, che ha dieci volte il numero dei miei followers e che mediamente totalizza centinaia di "+1" sui suoi post, abbia realizzato soltanto un quarto dei miei numeri, condivisioni incluse, sulla stessa gif, avendola pubblicata prima di me:

      guarda qui

      Un salutone
      Annarita

      Elimina
    2. E questi sono i misteri della vita ☺
      Anche il suo post si è comunque comportato molto bene. Perché però il tuo ha avuto una maggiore diffusione nonostante il "trampolino di lancio" con meno potenziale, beh, a questa domanda è davvero impossibile rispondere. Di una cosa però sono convinto: il fatto di pubblicare prima o dopo influisce ben poco. Quello che davvero fa la differenza è lo stato d'animo del lettore nel momento preciso in cui legge il post e siccome è impossibile prevedere lo stato d'animo generale dei lettori in un determinato momento, è anche impossibile prevedere (e magari "pilotare") le reazioni.
      Poi ci sono i marketer che credono di avere la sfera di cristallo e si fanno pagare non poco per "cogliere" il trend giusto, ma io penso che non ci sia niente di scientifico nel marketing se non una buona conoscenza della psicologia di massa e tanta tanta fortuna. Un po' come i broker che giocano in borsa: parte del loro lavoro è leggere statistiche e interpretare i dati con la speranza di fare la giusta previsione. Ma è una speranza, mai una certezza.
      Ri-ciao

      Elimina
    3. Saranno pure i misteri della vita, ma penso che alla base ci sia un mix di ingredienti che sfuggono ad una analisi scientifica vera e propria. Vedi lo stato d'animo, come affermi tu, che comunque mi sembra improbabile possa coinvolgere contemporaneamente migliaia di utenti sparsi per il pianeta, con fusi orari diversi e realtà diverse.

      D'accordo, mi accontento al momento delle conclusioni, rimandando ad altri eventuali post virali la sintesi.

      Grazie

      Ri-ciao

      Elimina
  2. Annarita la tua è una domanda senza risposta.
    Marco ha dato il suo parere che condivido.
    La Gif, non è male.Complimenti per aver ricevuto tanti commenti, condivisioni e tutto il resto.

    Se la stessa Gif la posti su FB, non riscuoterà lo stesso successo.
    Fortuna? Non saprei, forse si e forse no.
    Sono d'accordo con Marco sul pensiero dei blog che questi Social devono portare i lettori o naviganti che sono e restano

    I posti vanno letti e commentati a dovere, questo, pare, che non piace farlo a nessuno, sono pochi le persone che leggono e approfondiscono la lettura di un post, molti sono quelli che usano i Social come vetrine, per questo neppure a me piacciono tanto.

    Buona giornata.

    Un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Può essere, Rosaria, che la domanda sia destinata a rimanere senza risposta, ma si possono fare delle opportune considerazioni, come sta succedendo. Dici che su FB la gif non avrebbe ricevuto tanti like? Non saprei dire perché non ho esperienza di quel social.

      La fortuna, invece, è determinante. Di questo sono certa.

      Condivido anch'io le argomentazioni di Marco sui blog. Devo però dire, a difesa dei social, che non tutti i commentatori sono frettolosi...anzi. Il consumo veloce appartiene prevalentemente ai post virali. Per quanto riguarda, invece, i miei post scientifici ci sono commenti interessanti ed approfonditi da parte di utenti ,però, che mediamente sono più preparati, dal punto di vista scientifico, degli utenti italiani.

      Un abbraccio
      Annarita

      Elimina

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