tag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post5270221363890147051..comments2024-03-12T20:02:21.496+01:00Comments on Scientificando: Pisa-IIT SoftHand - La Mano Robotica Tutta ItalianaAnnaritahttp://www.blogger.com/profile/06203145621123078773noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post-50594267989106410452013-11-03T20:56:46.600+01:002013-11-03T20:56:46.600+01:00buonasera prof!! questo post è davvero molto inter...buonasera prof!! questo post è davvero molto interessante! sa sempre come stupirci!! non vediamo l'ora di fare tanti nuovi esperimenti insieme a lei !!alessia e laura 1bnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post-39210634489204010162013-10-29T19:17:18.433+01:002013-10-29T19:17:18.433+01:00Cara Martina, la mano robotica è indubbiamente una...Cara Martina, la mano robotica è indubbiamente una cosa molto utile per coloro che hanno dei problemi con il movimento della mano perché consente loro quasi tutti i movimenti effettuati da una normale mano perfettamente funzionante.<br />La Scienza e la Tecnologia sono fondamentali per migliorare la qualità di vita delle persone.<br /><br />A domani!:)Annaritahttps://www.blogger.com/profile/06203145621123078773noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post-66197374956608212712013-10-29T17:46:07.171+01:002013-10-29T17:46:07.171+01:00Ciao prof!!
E' una bellissima invenzione...sar...Ciao prof!!<br />E' una bellissima invenzione...sarebbe fantastico avere una mano robotica!!<br />Comunque è incredibile ciò che riesce a creare l'uomo con la sua intelligenza.<br />Ho visto anche il video...<br />Buona serata!!!Martina 2°Bnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post-4055084019798045292013-10-27T12:49:19.202+01:002013-10-27T12:49:19.202+01:00Immaginavo che già l'avessi visto.
É giusto c...Immaginavo che già l'avessi visto. <br />É giusto che la presentazione rispecchi lo stato attuale della ricerca.<br />CiauuuMarcohttp://www.marcosroom.it/Didatticando/Tra_I_Numeri/Default.aspxnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post-85228791755254268842013-10-27T11:37:01.431+01:002013-10-27T11:37:01.431+01:00Grazie, Marco. Personalmente conoscevo già la pres...Grazie, Marco. Personalmente conoscevo già la presentazione di Bicchi al TEDx Pisa perché seguo tutti gli eventi TEDx italiani. Non ho inserito il video nel post perché questo riguarda il prototipo per come è stato perfezionato allo stato attuale della ricerca e per come mi è stato chiesto di presentarlo.<br /><br />Un saluto a teAnnaritahttps://www.blogger.com/profile/06203145621123078773noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post-21271734853741557322013-10-27T11:17:10.790+01:002013-10-27T11:17:10.790+01:00Ho trovato questo video-TEDx del 28/ott/2012, dove...Ho trovato <a href="https://www.youtube.com/watch?v=JZnbgJbqWb0" rel="nofollow">questo video-TEDx del 28/ott/2012</a>, dove l'ing. Antonio Bicchi già presentava il prototipo di "mano intelligente" che poi si è "trasformato" (migliorandosi ancora di più) in quello che tu hai perfettamente presentato in questo post. Ne consiglio la visione (per chi vuole naturalmente)<br />Un saluto<br />Marcohttp://www.marcosroom.it/Didatticando/Tra_I_Numeri/Default.aspxnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post-87125745708938381042013-10-26T21:12:45.221+02:002013-10-26T21:12:45.221+02:00"Anche senza entrare nello specifico", c..."Anche senza entrare nello specifico", cara Rosaria, i tuoi commenti sono sempre molto graditi e centrati, oltre che significativi.<br /><br />Mi auguro anch'io che il risultato di questa ricerca abbia aperto la strada per ulteriori e concreti miglioramenti a beneficio di tante persone, che ne hanno bisogno.<br /><br />Mi unisco a te nell'augurare un in bocca al lupo ai ricercatori per il loro fondamentale e prezioso lavoro.<br /><br />Un bacione da Ravenna;)Annaritahttps://www.blogger.com/profile/06203145621123078773noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post-88153477371418767862013-10-26T19:46:09.251+02:002013-10-26T19:46:09.251+02:00Senza entrare nello specifico, non ne sono all'...Senza entrare nello specifico, non ne sono all'altezza come te e Marco, ma cara Annarita, trovo la mano robotica una gran bella invenzione.<br />Sono più che sicura che la scienza troverà il modo di un buon funzionamento..ma da quello che ho letto sembri che funzioni bene.<br /> Annarita, mi piace questa scoperta che sarà di aiuto a tante persone, questo è un grande passo in avanti, inoltre, son sicura che verrà il giorno che la faranno anche più piccola, un po' come è successo con i Computer. L'importante è aver iniziato. <br /><br />“Quando prendiamo una fragola o un sasso compiamo azioni simili ma diverse nella forza della presa”, spiega Antonio Bicchi, “la nostra mano robotica è in grado di distinguere e di eseguire entrambi i movimenti: prese energiche per oggetti pesanti, oppure prese lievi per quelli più delicati. Stiamo lavorando perché l’interfaccia che interpreta i segnali elettrici dei muscoli possa essere incorporata globalmente nella struttura della mano”.<br />Auguro agli scienziati, buon lavoro!<br /><br />A te auguro buona Domenica!<br /><br />Un bacio da Caserta<br />Rosariahttps://www.blogger.com/profile/07785374287565359408noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post-70232313221899960402013-10-26T16:29:36.633+02:002013-10-26T16:29:36.633+02:00Se dovessi ricevere una risposta, metterò sicurame...Se dovessi ricevere una risposta, metterò sicuramente al corrente te ed i lettori di Scientificando:)<br /><br />Un salutone<br />AnnaritaAnnaritahttps://www.blogger.com/profile/06203145621123078773noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post-79974149114901462202013-10-26T15:55:03.914+02:002013-10-26T15:55:03.914+02:00Infatti, non è proprio chiarissimo, ma anche io so...Infatti, non è proprio chiarissimo, ma anche io sono propenso a pensare che si tratti di una "forza graduata in relazione allo stimolo", anche perché è sicuramente quella la strada da percorrere se si vuole ottenere un arto artificiale davvero "sostituibile" ad uno naturale.<br /><br />Sei molto gentile a proporti per porre il quesito ai diretti interessati. Eventualmente facci sapere. Grazie.<br />Un salutone<br /><br />Marcohttp://www.marcosroom.it/Didatticando/Tra_I_Numeri/Default.aspxnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post-45759763208840611302013-10-26T10:21:53.541+02:002013-10-26T10:21:53.541+02:00Mi scuso per il ritardo nella risposta, giustifica...Mi scuso per il ritardo nella risposta, giustificata da problemi e contrattempi cui ho dovuto far fronte:(<br /><br />Il quesito che poni è chiarissimo. In ciò che ho letto al riguardo, la questione non emerge con chiarezza, ma sono propensa a credere che la forza possa essere graduata in relazione allo stimolo in modo automatico, ovvero che non ci siano valori preimpostati.<br /><br />In ogni caso, proverò a porre il quesito ai diretti interessati.Annaritahttps://www.blogger.com/profile/06203145621123078773noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4512492422937240515.post-24942191865019740382013-10-24T19:17:40.565+02:002013-10-24T19:17:40.565+02:00Assolutamente fantastico; quella poi della variazi...<b>Assolutamente fantastico</b>; quella poi della variazione del grado di intensità della contrazione era una strada necessaria da percorrere e sembra proprio che ci siano riusciti. <br />Non ho capito però se la variazione di forza può essere modificata in qualsiasi momento o viene preimpostata prima a seconda dell'azione da svolgere.<br />Faccio un esempio per farmi capire:<br />alla mano robotica viene fatto sollevare un secchio vuoto. Le dita robotiche stringono il manico e tengono il secchio sollevato da terra; e quindi utilizzano una determinata forza di contrazione che potrebbe essere preventivata (il secchio pesa...ecc.). Ecco, ora immaginiamo che mentre la mano tiene il secchio vuoto sollevato (bendando prima l'uomo a cui la mano robotica è collegata), questo viene riempito gradualmente con dell'acqua (o pesi di vario genere, sempre all'insaputa dell'uomo); cosa succede? La mano aumenta la forza di contrazione delle dita "adeguandosi" al peso che man mano viene modificato (aumenta), o le dita si aprono perché la forza "preimpostata" è insufficiente ed il secchio cade per terra?<br />Spero di essere riuscito a spiegarmi.<br /><br />Marcohttp://www.marcosroom.it/Didatticando/Tra_I_Numeri/Default.aspxnoreply@blogger.com