martedì 26 luglio 2011

Auguri Anamorfici

auguri anamorfici 1
Auguri Anamorfici
è un gioco scientifico presentato nel corso del convegno "INCONTRI CON LE SCIENZE: i colori della ricerca" , tenutosi a Verbania, 17-18-19 marzo 2006. E' stata una kermesse scientifica significativa, che mi auguro possa ancora ripetersi.

Vi propongo la scheda scientifica ad esso inerente in modo che possiate allestirlo seguendo le indicazioni in essa fornite.

Attività:
specchio cilindrico

porre lo specchio cilindrico (vedere immagine a sinistra) al centro del disegno “distorto” (il raggio dello specchio deve coincidere con quello della traccia centrale) e osservare il disegno riflesso nello specchio.  


Pillole di storia

L’anamorfismo è un effetto di illusione ottica per cui una immagine viene proiettata gli ambasciatorisulpiano in modo distorto, tale per cui il soggetto originale sia riconoscibile solamente guardando l'immagine da una posizione precisa.

Il soggetto originale può essere una figura piana oppure un oggetto tridimensionale. Nel secondo caso, l'osservatore dell’anamorfismo percepirà la figura come tridimensionale. In altri casi la visione è possibile utilizzando uno specchio curvo o cilindrico.


anamorfosiA partire dal rinascimento diversi pittori hanno fatto uso dell’anamorfismo per nascondere significati alternativi.


Leonardo da Vinci ha tracciato in alcuni suoi appunti diversi esempi di figure anamorfiche.
Nella parte inferiore del dipinto Gli ambasciatori di Hans Holbein il Giovane è visibile una strana figura. Osservando il quadro da destra tenendo la testa vicina al piano, si può chiaramente vedere che la figura anamorfizzata è un teschio.

La tecnica dell’anamorfismo è tuttora usata nel cinema, nel teatro e nel settore pubblicitario. Nella tecnica cinematografica CinemaScope, l’anamorfismo è utilizzato per riprendere un formato di schermo con rapporto base/altezza differente da quello della pellicola. Speciali lenti comprimono l'immagine lateralmente (compressione anamorfica) al momento della ripresa e la riespandono durante la proiezione.







auguri anamorfici 3
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  I. Sacchetti – Caleidoscopio: giochi geometrici per la Scuola  Elementare-  Tecnodid, 1993    



                


Materiali:  
- un tubo di cartone (lungo una ventina di centimetri),
- un foglio di carta argentata;
- un foglio F4.

Realizzazione:
- avvolgere il foglio di carta argentata sul rotolo, cercando di renderlo il più liscio possibile;
- sul foglio F4 preparare due griglie come quelle della figura, una rettangolare divisa in tanti quadratini di lato 0,5 cm, e una circolare, divisa in spicchi e in corone circolari di distanza 0,5 cm;
- nella quadrettatura “rettangolare”, disegnare una figura a piacere e riprodurla sulla griglia “circolare” come indicato nella figura di destra.
 
La fisica in gioco:
- lo specchio è un oggetto che ha una superficie molto liscia e regolare e che riflette il fascio di luce, cambiandone la direzione secondo le leggi della riflessione speculare;
- l’anamorfosi è un disegno dai tratti incomprensibili che recupera il suo senso logico se osservato attraverso uno specchio cilindrico.

Suggerimenti:
osservazioni alquanto impegnative, relative alla riflessione della luce e alla formazione di immagini,  vanno adattate alla classe e al momento, anche in previsione di un raccordo con la scuola secondaria superiore.


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Qui un bel filmato del Museo Galileo sui giochi ottici e anamorfosi.


6 commenti:

  1. Ciao Annarita! ogni tanto passo e  leggo qua perchè so di trovare  anche curiosità interessanti...come questo post..non conoscevo questa tecnica ...e leggendo ho pensato che davvero l'uomo serba in sè tanta creatività ...certamente i tuoi post, specie quelli di questo blog, offrono spunti per incanalare la mente anche dei nostri alunni a mettersi in moto....ne faccio tesoro certamente di questo post , che copio e incollo e metto da parte ..
    un carissimo saluto da una tua assidua lettrice ...(ultimamente ho avuto dei seri problemi e girovagavo soltanto..)
    buone VACANZE
    elisa

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  2. Auguri anche a te 
    Bacione ciao

    Leggerò con Calma questa sera
    Onomastico della mia consuocera,

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  3.  Annarita, colgo la bellezza di questo post,
    che non può che 
    arricchire chi lo legge,
    anche se come tu sai 
    le mie conoscenze in materia 
    sono piuttosto debolucce:)
    Ma  da quando ti seguo
    ho appreso tante cose che non sapevo,
    per questo ti dico grazie.

    Quando entro nei tuoi blog 
    sento profumo di 
    sapere e di scuola.

    Bacione ciao.


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  4. Cara Elisa, è grande piacere avere tue notizie. Mi dispiace che tu abbia avuto dei seri problemi...quelli purtroppo non mancano mai.
    Pure io sono stata latitante, ma non mi riesce proprio di soffermarmi a lasciare dei commenti.

    Ti auguro delle vacanze serene.

    Un abbraccio.
    annarita

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  5. Cara Maria, conosco l'opera di Julian Beever. Se non l'ho citata è per mera dimenticanza...e mancanza di tempo. Ti ringrazio di averlo ricordato. Appena avrò un attimo integrerò il post.

    Un abbraccio.

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  6. Quando entro nei tuoi blog sento profumo di sapere e di scuola.

    Questa tua considerazione non può che farmi piacere cara Rosaria.

    Un abbraccio.

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