lunedì 25 febbraio 2013

Il Misterioso Esagono Al Polo Nord Di Saturno

Guardate in questa immagine il misterioso esagono al Polo Nord di Saturno, ragazzi di 3°B! (Qui ingrandita)
Tra poco inizieremo lo studio dell'Astronomia, materia affascinante, e così ho pensato di darvi qualche assaggino di quel che andremo a trattare.


Crediti dell'immagine: NASA / JPL-Caltech / Space Science Institute
Nell'emisfero settentrionale di Saturno, il secondo gigante del sistema solare dopo Giove, è arrivata la primavera e questa fantastica struttura esagonale si crogiola alla luce del Sole.

Numerose piccole tempeste punteggiano la regione del Polo Nord saturnino e i celebri anelli, rilevabili in background, che sembrano scomparire a causa dell'ombra di Saturno.

L'immagine è stata scattata, il 27 novembre 2012,  con la  fotocamera grandangolare della sonda Cassini, grazie ad un filtro a spettro, sensibile alla lunghezza d'onda della luce nel vicino infrarosso, centrato a 750 nanometri.

L'immagine è stata acquisita a una distanza di circa 403 mila miglia (649,000 km) da Saturno e ad un angolo di 21° Saturno-Sole-veicolo spaziale. La scala dell'immagine è di 22 miglia (35 km) per pixel.

La seguente immagine, pubblicata nel 2010 su un articolo di Science dal titolo "Saturn's Strange Hexagon Recreated in the Lab", mostra la strana struttura esagonale, presente al Polo Nord di Saturno, così come è stata ricreata in Laboratorio dagli scienziati.


Crediti dell'immagine: Anna Barbosa Agular; (inset) NASA/JPL/University of Arizona
Anche se non famoso come la Grande Macchia Rossa di Giove, l'esagono di Saturno è altrettanto misterioso. Nella simulazione effettuata in laboratorio, l'atmosfera di Saturno era rappresentata da un cilindro contenente 30 litri d’acqua. Il cilindro era posto su un tavolo, che girava molto lentamente per simulare la rotazione di Saturno. Un piccolo anello, all'interno del cilindro, ruotava rapidamente per rappresentare una corrente atmosferica.
Il getto d'acqua prodotto, colorato di verde, evidenziava sei piccoli vortici che modellavano un esagono (vedere figura, sopra) all'aumentare della velocità di rotazione dell'anello.

Il modellino, ottenuto in laboratorio dai fisici ricercatori Ana Claudia Barbosa Aguiar e Peter Read dell'Università di Oxford, costituisce un primo passo importante, secondo gli esperti, per riuscire a decifrare questo mistero cosmico. Tali forme poligonali sono presenti al centro dei maggiori uragani che si manifestano sulla Terra, anche se si dissolvono in breve tempo.

Immagino vogliate sapere che cos'è la Grande Macchia Rossa di Giove, vero? Si tratta della più grande tempesta del Sistema Solare. Si trova a 22° sotto l'equatore di Giove ed è attiva da almeno 300- 400 anni. Può essere osservata dalla Terra con dei telescopi proprio in virtù della sua vastità.

Di seguito un filmato di Focus.it che ve la fa vedere. 




5 commenti:

  1. E' veramente spettacolare!!!!!!!!
    Il video il post sono fatti molto bene.
    Ciao prof

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  2. Annarita, su FB ho già dato la risposta definitiva al mistero dell'esagono di Saturno: lo fanno gli stessi omini verdi che sulla Terra fanno i cerchi nel grano.
    La mia teoria è piaciuta all'astrofisica Marta Burgay.
    P.S. per i ragazzi : E'uno scherzo! ;-)

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    Risposte
    1. Mattacchione di un Gigi. Hai fatto bene a precisare che è uno scherzo!;)

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  3. spettacolare, o almeno per noi che vediamo la tempesta da lontanissimo. a domani.

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