domenica 4 gennaio 2015

Il Piacere Di Scoprire Le Cose

Fonte: Wikipedia en
Il piacere di scoprire le cose...

Che scoperta! Penserà qualcuno. Beh, non è così scontato, in fondo. Dipende da chi scopre cosa.

In questo caso, si tratta di Richard Feynman e di "The Pleasure of Finding Things Out", una raccolta di lavori del celebre fisico americano, tra cui interviste, discorsi, conferenze e articoli a stampa. Tra questi, vi è la sua famosa conferenza del 1959 "There's Plenty of Room at the Bottom" (C'è un sacco di spazio giù in fondo), la sua relazione sul disastro dello Space Shuttle Challenger, e il suo discorso sull' integrità scientifica, in cui ha coniato il termine "cargo cult science".

"Cargo cult sciencesi riferisce a quelle pratiche che hanno la parvenza di essere scientifiche, ma non seguono di fatto il metodo scientifico. L'espressione fu utilizzata da Feynman nel suo commencement address del 1974 presso il California Institute of Technology. I cargo cults (la pratica religiosa che è apparsa in molte società tradizionali tribali sulla scia dell'interazione con culture tecnologicamente avanzate) si focalizzano su come ottenere il benessere materiale (il "cargo") della cultura avanzata mediante mezzi magici, costruendo piste di atterraggio di aeromobili finti e simili.

Ma torniamo al piacere di scoprire le cose!

"I like to find out" (Mi piace scoprire) era la risposta di Feynman a chi gli chiedeva se fosse alla ricerca delle leggi ultime della Fisica. Ovvero egli cercava di scoprire sempre di più sul mondo, e quanto più era in grado di scoprire tanto più era meglio per lui: quindi la ricerca per il puro piacere di scoprire sempre di più sulle cose e sul mondo.



La sua non era una ricerca di risposte a tutti i costi. Piuttosto che una risposta sbagliata, preferiva non conoscere affatto la risposta alla sua domanda. Egli non aveva certezze e questo fatto non lo spaventava. Il dubbio faceva parte della sua anima e gli piaceva scoprire...

In questa intensa intervista, rilasciata alla BBC nel 1981, Feynman si racconta con semplicità ed estrema franchezza, toccando una vasta gamma di argomenti dalla bellezza della natura alla fisica delle particelle. Egli spiega, in termini semplici e accessibili, cose difficili da comprendere così come fece Carl Sagan nella serie Cosmo. La sua spiegazione del metodo scientifico abbraccia ciò che sappiamo, perché lo sappiamo e, soprattutto, ciò che non sappiamo e il piacere di capirlo.

Il professore Sir Harold Kroto, Premio Nobel per la Chimica, ha dichiarato: "Horizon di Feynman del 1981 è il miglior programma di scienza che abbia mai visto. Questa non è solo la mia opinione, è anche l'opinione di molti dei migliori scienziati che hanno visto il programma...Il vederlo dovrebbe essere obbligatorio per tutti gli studenti sia che studino Scienza sia che studino Arte."

 




Verso la fine dell'intervista, Feynman dice:

"...quello che io penso è che quello che facciamo è esplorare e scoprire tutto il possibile sul mondo.
La gente mi chiede: "Stai cercando la legge ultima della fisica?"
Certo che no! Cerco solo di capire qualcosa in più sul mondo.
E se si scoprisse che esiste una legge ultima che spiega tutto, ben venga.
Sarebbe una bella scoperta.
Se invece scoprissimo che, come in una cipolla, ci sono così tanti strati da non saper più che fare allora sarà quello il giusto modo di procedere.
Qualunque cosa salti fuori, la sua natura è lì e si manifesterà per ciò che è.
Quindi, quando facciamo degli esperimenti, non dovremmo avere preconcetti sul da farsi se non solo scoprire qualcosa in più.
Se ti poni problemi del tipo: "Qual è il fine della scoperta?"
Se pensi che lo scopo del tuo lavoro sia quello di trovare una risposta a una qualche...profonda questione filosofica, forse ti stai sbagliando e potresti non trovare le risposta che cerchi, indagando solo il carattere della natura.
II mio interesse per la scienza è semplicemente quello di scoprire qualcosa sul mondo, e più cose scopro meglio è.
Mi piace scoprire."

2 commenti:

  1. SERENA MARCHITELLI 2°B10 gennaio 2015 alle ore 19:24

    Buona sera prof,
    è un po' che non la sento ma no ho avuto tempo di scriverle. Spero che abbia passato delle buone feste e un felice anno nuovo. Spero di sentirla pesto.
    Buona serata e buona domenica

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    Risposte
    1. Buonasera, Serena. Auguro un felice anno nuovo anche a te.
      Mi ha fatto piacere sentirti. Mi auguro che a scuola vada tutto bene.

      A presto! ☺

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