martedì 17 settembre 2013

L'Antimateria Che Cos'è? Esiste?- Un Sito Ve Lo Spiega



Immagino che il titolo "L'Antimateria Che Cos'è? Esiste?- Un Sito Ve Lo Spiega" possa intrigare coloro che sono interessati all'argomento.

Si tratta di "Scienzagiovane", un sito divulgativo curato dall'Università di Bologna e rivolto principalmente a studenti degli ultimi anni del secondo ciclo di istruzione e dei primi anni di Università, con  lo scopo di aggiornare i giovani su argomenti di attualità scientifica e tecnologica.

L'Antimateria è uno degli argomenti in indice e potete consultarlo a questo link:

http://www.scienzagiovane.unibo.it/antimateria.html

L'argomento viene affrontato, dalla teoria di Dirac del 1928 alle attuali ricerche del CERN, in maniera chiara ed accessibile per il target di studenti cui è rivolto, costituendo pertanto un'ottima risorsa didattica da utilizzare a scuola.

Nella sezione "Domande & Risposte", due fisici del CERN Alvaro De Rújula e Rolf Landua rispondono alle domande più ricorrenti.


Riporto di seguito le prime due.

Per che cosa può essere usata l'antimateria?

Esistono differenti modi in cui può essere usata l'antimateria: l'utilizzo principale e' nella diagnostica medica con la Positron Emission Tomography (PET) dove positroni vengono usati per identificare malattie. Riguardo ad altri utilizzi, siamo ancora nelle prima fase di sviluppo ed è difficile prevedere che cosa accadrà nei prossimi 10 anni! 

Possiamo usare l'antimateria per far muovere un'auto o una navicella spaziale?


In principio sì, ma in pratica è molto difficile. Voi tutti sapete che l'Enterprise, l'astronave di Star Trek, naviga nello spazio azionata dall'antimateria. In realtà, produrre antimateria è così complicato che è difficile immaginare se sarà mai possibile utilizzarla come carburante. Per portare una navicella spaziale di materia che pesa parecchie tonnellate alla velocità della luce, occorrerebbe un ugual ammontare di antimateria. L'attuale tecnologia soddisferebbe tale produzione di antimateria in milioni e milioni di anni.

Interessante vero? Non vi resta che andare a leggere il resto.

6 commenti:

  1. Annarita, credo che quello che oggi sembra una cosa difficile da realizzare, forse verrà il giorno che l'uomo ci riuscirà, anche perchè tutto ciò che secondo me esiste intorno a noi sia sul nostro pianeta e nell'universo è il dizionario universale creato per tutti noi..solo che questo dizionario scientifico è ancora incomprensibile per noi di questa epoca...
    Se solo pensiamo a quanto cammino il genere umano ha fatto in millenni e tante cose che sembravano impossibili oggi sono possibili.

    L'antimateria, è affascinante.

    Bacio ciao

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    1. Dici bene, Rosaria: il cammino dell'uomo è ancora molto lungo. Appena 80 anni fa, pensare all'antimateria sembrava folle, oggi invece no. Oggi l'antimateria viene studiata...e utilizzata, ad esempio, in medicina per analizzare lo stato del cervello, tramite la tecnica chiamata Positron Emission Tomography (PET).
      Da Galileo e Newton in poi, la Scienza ha subito un'impennata pazzesca e continua ancora così.

      Ricambio il bacio e ti saluto.

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  2. Questo post casca proprio a fagiolo: ieri con un amico, chiacchierando del più e del meno, sono venute fuori alcune domande proprio sull'antimateria. Grazie, ora so dove indirizzarlo.

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    1. Bene, Marco, non c'è di che. Mi fa piacere che la segnalazione capiti a fagiolo perché lo scopo è proprio quello di risultare utile, in particolare, a studenti della tua età ed oltre.

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  3. L' antimateria come la materia oscura sono tra le sfide più controverse e affascinanti che la fisica moderna sta affrontando....non so perché ma mi viene un attacco poetico con le prime parole dell' inferno canto l di Dante adattate alla questione: Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una materia oscura che la dritta via era smarrita...un "inferno" cosmico tutto da scoprire dove si può trovare anche l' antidritta via..
    ...Annarita, sto diventando anche un po' poeta?...O antipoeta?....;)

    Un abbraccio

    Aldo

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    1. Interessante il tuo attacco poetico!;) Non potevi richiamare opera più adatta in tema di "oscurità":).

      Mi chiedi se stai diventando poeta oppure antipoeta? Mi dicono che le due situazioni sono indistinguibili l'una dall'altra. L'importante è cercare di non essere contemporaneamente nelle due situazioni antititetiche perché potresti annichilarti!;)

      Un abbraccio
      Annarita

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