sabato 19 marzo 2011

19 - 03- 2011 | Plenilunio In Perigeo Senza Catastrofismi

Due o tre alunni mi hanno richiesto spiegazioni su alcuni titoli dei media, secondo cui oggi 19 Marzo 2011 si sarebbe osservata, tempo metereologico permettendo, una super Luna come conseguenza della massima vicinanza del nostro satellite alla Terra!

Altra domanda:"Prof. è vero che il terremoto del Giappone è stato provocato dalla super Luna?...E allora oggi che cosa succederà?"

Premetto che il programma di Astronomia viene generalmente svolto, alle medie, nella classe terminale del curricolo triennale, ma, quando si leggono cose del genere e soprattutto ci sono dei giovanissimi studenti di mezzo, non c'è programma che tenga. Urge, quindi, provare a fare un po' di chiarezza.

Intanto, ragazzi, non si tratterà di una super Luna, nel senso che non vedremo né una Luna gigante né più grande del 14-15%, come si legge su diversi siti e blog [1].

Osservate l'immagine seguente, che illustra l'orbita ellittica  percorsa dalla Luna attorno alla Terra (situata in uno dei fuochi) in un periodo, detto mese siderale, pari a 27 giorni 7 ore 43 minuti 12 secondi, di pochi giorni inferiore alla durata del mese terrestre.

Non essendo tale orbita circolare (studieremo il perché in aprile, per voi grandoni di terza), la sua distanza dalla Terra varierà con continuità. Il punto di massima vicinanza è chiamato perigeo, mentre quello di massima lontananza è chiamato apogeo. In queste due diverse posizioni, le dimensioni della Luna ci appariranno rispettivamente più grandi in perigeo e più ridotte in apogeo, come potete osservare nella seconda immagine (presa da Coelum).



perigeo e apogeo lunari

perigeo e apogeo

L'alternanza perigeo - apogeo avviene ogni 27 giorni e mezzo circa, quindi nulla di anormale per il perigeo del 19 Marzo!

E allora qual è la straordinarietà tanto strombazzata? Proviamo a comprendere...

Il nostro satellite si troverà oggi anche nella fase di plenilunio, a meno di un'ora dal transito in perigeo [2]! Ma non è vero che  sarà una Luna particolarmente grande perché il perigeo lunare nel 1993, 2005 e 2008 raggiunse una distanza ancora più piccola dalla Terra!

Aldo Vitaglianoha pubblicato sulla rivista Coelum i calcoli eseguiti con  SOLEX, un software con cui si riescono a  “catturare” le condizioni di massima e minima distanza fra corpi del sistema solare
Con tali caalcoli ha compilato una lista cronologica di tutti i perigei lunari, compresi fra il 1900 e il 2050, che ho qui riportato.

Come potete osservare, il perigeo del 19 marzo 2011 (evidenziato in rosso)
non si discosta dagli altri valori passati e futuri in modo tale da giustificare lo strombazzamento di una Luna eccezionalmente grande.

La lista di Aldo Vitagliano:



lista perigei prima partelista perigei seconda parte
Passiamo al secondo punto: la presunta influenza del perigeo lunare sul terremoto dell'11 Marzo!

E' sufficiente una riflessione elementare per far cadere il castello di ipotesi fantasiose: l'11 marzo la Luna non era in perigeo, posizione in cui si troverà oggi. Diciamo quindi che il nostro algido satellite non si trovava alla minima distanza  dalla Terra, che raggiungerà tra poco al tramonto e sarà, secondo i calcoli, di circa 356 575 chilometri,

L'influenza che la Luna ha sulla Terra riguarda le forze di marea che causano le maree terrestri; forze peraltro esercitate anche dalla Terra sulla Luna con intensità maggiore, dato che tali forze sono dovute alla reciproca attrazione gravitazionale, la cui entità è legata alle rispettive masse.

Perciò, cari ragazzi, rassicuratevi e trascorrete serenamente questo giorno di sabato in cui ricorre anche la festa del papà!


Vi ricordo che il prossimo plenilunio in perigeo avverrà tra circa sette mesi, il 12 ottobre, per cui, se oggi non riuscirete ad osservare il fenomeno, cercate di non lasciarvi sfuggire il prossimo!

Un'ultima informazione: l’agenzia spaziale Nasa ha organizzato una manifestazione mondiale denominata Moonwatch Party.


Concludo con gli splendidi versi leopardiani di:

Alla Luna

O graziosa luna, io mi rammento
che, or volge l’anno, sovra questo colle
io venia pien d’angoscia a rimirarti:
e tu pendevi allor su quella selva
siccome or fai, che tutta la rischiari.
Ma nebuloso e tremulo dal pianto
che mi sorgea sul ciglio, alle mie luci
il tuo volto apparia, che travagliosa
era mia vita: ed è, né cangia stile,
o mia diletta luna. E pur mi giova
la ricordanza, e il noverar l’etate
del mio dolore. Oh come grato occorre
nel tempo giovanil, quando ancor lungo
la speme e breve ha la memoria il corso,
il rimembrar delle passate cose,
ancor che triste, e che l’affanno duri!


G. Leopardi, Alla Luna (l8l9)



________________________________________

[1] La dimensione del disco lunare più grande del 14% in perigeo deve intendersi rispetto alle dimensioni della Luna in apogeo. Consultare l'articolo della NASA, dove viene chiarito il significato del termine superMoon, tradotto in italiano con super Luna e al quale è stato da alcuni attribuito il significato di Luna particolarmente grande rispetto al "normale".

[2] Quando occorre tale coincidenza, ovvero che il plenilunio avviene quasi contemporaneamente al transito in perigeo, questo viene comunemente chiamato super perigeo e si ha ogni 18 anni circa.


Segue il video della Nasa, che fa chiarezza sugli aspetti affrontati in questo articolo circa la super Luna e le ipotesi catastrofiste citate.






10 commenti:

  1. Un bellissimo articolo, Annarita. Chiaro e accessibile anche ai sassi. Questa è la comunicazione scientifIca che mi piace perché arriva a tutti e incatena il lettore, oltre a trasmettere contenuti scientifcamente corretti.
    Per questi motivi ti seguo da sempre.

    Un caro saluto

    Artemisia.

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  2. Anche io avevo letto qualcosa in proposito
    ma leggendo il tuo post, mi è tutto chiaro,
    chiarissimo.
    L'informazione giusta è necessaria
    lodevole da parte tua che non ti fai sfuggire nulla.
    Fai bene.
    Sei grande!
    Bacio ciao.

    RispondiElimina
  3. QUante sciiocchezze si dicono e soprattutto si leggono !!!
    Questo tuo articolo è bellissimo e soprattutto spiega in maniera chiara un evento scientifico. Lo pubblico sul mio profilo fb, così un "amico" che si trova ai vertici di più categorie nella classifica wikio e che ci marcia con queste pubblicazioni "catastrofistiche" , arricchisce il suo sapere.
    Ciao Annarita, Roberta.

    RispondiElimina
  4. Buongiorno Prof! veramente interessante
    il suo articolo sulla "grande luna".
    Molto chiaro.
    buona domenica Linda M. 3b

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  5. Grazie di cuore Annarita, per questo tuo stupendo articolo!
    "Cattiva" scienza in TV, ma anche in rete, molto spesso, purtroppo! Per fortuna  la nostra brava Nereide ci indica la strada della verità ...quella della Scienza!
    @Discepoli di Annarita: Ragazzi, tenetevi stretto questo gioiello di Prof....Non lasciatevelo scappare!!!!
    Un bacione,
    maria I.

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  6. Ottimo, AnnaRita!
    Grazie anche per la segnalazionedella InOMN.

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  7. ...l' ho  capito anch' io e quindi credo che questo articolo non potesse essere più chiaro, inoltre trovo che incasellare un po'  di poesia nella scienza sia stato una vera perla.
    Teoderica.

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  8. Brava Anna, approfondito e chiaro. Un esempio mirabile di divulgazione.
    ti lascio con altri versi leopardiani, che aveva evidentemente una predilezione per il nostro satellite

    Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai,
    Silenziosa luna?
    Sorgi la sera, e vai,
    Contemplando i deserti; indi ti posi.
    Ancor non sei tu paga
    Di riandare i sempiterni calli?
    Ancor non prendi a schivo, ancor sei vaga
    Di mirar queste valli?
    Somiglia alla tua vita
    La vita del pastore.
    Sorge in sul primo albore;
    Move la greggia oltre pel campo, e vede
    Greggi, fontane' ed erbe;
    Poi stanco si riposa in su la sera:
    Altro mai non íspera.
    Dimmi, o luna: a che vale
    Al pastor la sua vita,
    La vostra vita a Voi? dimmi; ove tende
    Questo vagar mio breve,
    Il tuo corso immortale?


    paopasc

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  9. Bellissimo articolo, questo si di divulgazione scientifica e non solo, di divulgazione scientifica e didattica; non quegli "sbraitamenti sconnessi" che si sono letti e sentiti in questi giorni.

    Ragazzi, scappate più velocemente possibile da coloro che condiscono la Scienza di misteri "ad orologeria" e catastrofismi "a scopo di lucro".
    Il vostro primo interlocutore deve essere il vostro insegnante che non ha certo secondi fini per travestire la realtà in una pagliacciata, insegnante a cui sta a cuore la vostra crescita culturale e scientifica e non il vostro portafoglio o il vostro consenso.

    Beh! qui ne abbiamo una di "prima classe", Annarita, che non possiamo definire solo insegnante, ma prima di tutto educatrice; mi piace il termine, secondo il suo significato più profondo, di MAESTRA.

    MESTRO/A è colui che non si limita al mero insegnamento della materia, ma che cerca di entrare in sintonia con il ragazzo, che ne cura la crescita, ne dilegua i dubbi e allevia le preoccupazioni; gli insegna a camminare...
    MAESTRA è colei che dopo una bella lezione, nata soprattutto per dare spiegazione (e tranquillizzare) i suoi ragazzi, fregandosene del programma ministeriale, cerca di dosare e spiegare portandosi al livello del ragazzo certa che solo così lui potrà comprendere... 
    Si, insomma, dopo la lezione (e che lezione), nel salutare i suoi ragazzi, con una "pacchetta rassicuratrice", gli ricorda il giorno della festa del papà. (Scienza e non solo...)
    COMPLETA, dico solo... COMPLETA

    Un salutone
    Marco

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  10. Caro Marco, mi mancavano i tuoi commenti!

    Interessanti le considerazioni sul significato del termine "maestro".

    Grazie dell'esortazione a beneficio dei miei ragazzi.

    Salutone.

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