sabato 16 marzo 2013

Higgs Boson Mural

Il video "Higgs Boson Muraldocumenta la realizzazione di un progetto artistico commissionato dall'ATLAS Experiment presso il CERN, l'Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare.

Il murale è stato dipinto, su tre piani di altezza, dall'artista internazionale Josef Kristofoletti, che ha scelto il lato della sala di controllo di ATLAS, direttamente sopra il rivelatore, nei pressi del confine franco-svizzero fuori Ginevra.

Questo progetto è stato ispirato dalle stesse domande cui i fisici del CERN stanno cercando di rispondere: da dove veniamo, che cosa significa essere umani, qual è il nostro posto nell'universo.
L'artista ha lavorato a stretto contatto, sul posto, con i fisici del CERN, nel corso di un intero anno, per creare il murale. L'opera illustra l'interpretazione dell'artista su ciò che il bosone di Higgs potrebbe rappresentare.

Il CERN, l'Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare, è il laboratorio leader mondiale per quanto concerne la fisica delle particelle. La sua sede è a Ginevra.
Attualmente, i suoi Stati membri sono: Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito Regno. India, Israele, Giappone, Federazione Russa, Stati Uniti d'America, Turchia. La Commissione europea e l'UNESCO hanno lo status di Osservatori.

8 commenti:

  1. Davvero molto bello e creativo questo post e bellissimo anche il video!!!!!!!!!!!!!!

    A lunedi prof!!!!!!

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  2. Bel video e argomento interessante:
    1) Un grande mecenate finanzia l’arte ed è la (hard) scienza che in questo campo comincia ad inseguire la chiesa romana, speriamo con esiti della stessa eccellenza
    2) Non si è scelta un’istallazione ma un’opera pittorica: sono rimasti in pochi gli artisti che hanno il coraggio di stendere colori su una superficie. I murales sono una rara eccezione
    3) La tecnica time-lapse utilizzata per il video, assieme all’uso di una piattaforma aerea, ci testimonia la contemporaneità dell’opera. (Penso a Michelangelo che per dipingere la Sistina passa anni sdraiato sull’impalcatura, con il colore che gli cola sul viso.)
    4) A mio particolare avviso, l’opera è troppo descrittiva, piattamente descrittiva: una replica dei disegni esplicativi di Atlas. Manca l’ispirazione e l’interpretazione dell’artista. E’ arte o comunicazione?

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    1. Direi che l'Arte deve soprattutto comunicare...altrimenti non arriva all'utente.

      Non sono d'accordo Gigi. Non trovo l'opera piattamente descrittiva. Kristofoletti è un artista originale di cui ho avuto modo di conoscere altre opere. L'interpretazione del colore e la prospettiva nel murale di Atlas sono a mio avviso stupefacenti. Quel piccolo omino a sinistra del murale, quasi nascosto dagli ingranaggi, dice molto di più di mille parole.

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  3. Sì Kristofoletti è un artista divertente, ma qui non mi piace.
    Di omini messi a confronto dell'Atlas detector è piena internet, non è un'invenzione originale.
    Lì vicino c'è una macchina che può cambiare il corso della scienza e quindi della storia, una macchina così complicata che è difficile comprenderla, una macchina a cui hanno lavorato e lavoreranno migliaia di persone (tutte nel loro campo altamente specializzate) sia per costruirla, sia per farla funzionare, sia infine per comprenderne i risultati. Quella macchina è uno dei punti più alti raggiunti dalla mente umana, ma non mi sembra che Kritofoletti sia riuscito a comunicare tutto ciò.
    Però ha dipinto un murale colossale e molto colorato (con i colori primari che usa sempre, senza sfumature, nè chiroscuro). Ha un bel colpo d'occhio e si fa notare. Così J.K. ha avuto più visibilità che in tutta la sua attività precedente, buon per lui.
    Comunque l'interpretazione e l'apprezzamento dell'arte resta assolutamente soggettiva. Solo il tempo crea una gerarchia.

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    1. Comunque l'interpretazione e l'apprezzamento dell'arte resta assolutamente soggettiva. Solo il tempo crea una gerarchia.

      Perfettamente d'accordo!

      Il livello raggiunto dalla mente umana con Atlas è fuori discussione e chiaro a tutti...spero.

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  4. Oggi non c'è una dialettica fra scienza e arte di intensità comparabile all'arte del passato, ma per fortuna esiste una ristretta cerchia di artisti che usano la loro creatività a favore della scienza; questo è sicuramente un esempio di come si può comunicare l'arte utilizzando particolari linguaggi innovativi, per comprendere i fenomeni che ci circondano. Usare l'arte significa anche usare gli artisti, i loro differenti sguardi sul mondo e utilizzarli anche fuori dalla cornice della pittura classica.

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    1. Sono completamente d'accordo con te, Carla. Grazie del competente commento a supporto della moderna dialettica tra Arte e Scienza.

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