sabato 20 febbraio 2010

Degenerazione Maculare Senile: Una Possibile Cura Con Le Staminali


Cari lettori, svolgendo una ricerca in rete sulla maculopatia degenerativa senile, sono venuta a conoscenza di una notizia confortante circa una sua possibile cura. Ma prima leggete che cos'è la maculopatia degenerativa senile.

La degenerazione maculare legata all'età è una patologia di cui soffrono  circa 25-30 milioni nel mondo e, di queste, 4-5 milioni si possono definire "legalmente ciechi". Con l'avanzare dell'età poi e, in particolare, con l'invecchiamento della cosiddetta "baby boom generation", ci si aspetta che questi numeri triplichino entro il 2025.

La notizia prima citata, risalente al
19 Aprile 2009 e riportata dal TIMESONLINE, recita "Blind to be cured with stem cells".

La notizia è riportata nella stessa data su "Medicina in Biblioteca" Weblog della Biblioteca Medica “PINALI” Università degli Studi di Padova con il titolo "Degenerazione maculare senile possibile cura con le staminali"

Ne riporto di seguito il breve testo:

"La degenerazione maculare senile della retina, la piu’ comune causa di cecita’ negli over 50, è possibile curarla con le cellule staminali embrionali.

Il trattamento consiste nella sostituzione di uno strato di cellule degenerate con nuove cellule create dalle staminali embrionali, le cellule primitive indifferenziate in grado di trasformarsi in qualsiasi tessuto umano.

Come affermano gli scienziati dell’ Institute of Ophthalmology – University College London e del  “Moorfields eye hospital”, dalle pagine del Sunday Times online, “questo intervento entro i prossimi sei-sette anni  diventerà un’operazione di routine che non durerà piu’ di un’ora“. La sperimentazione passeraà presto in clinica, per ora le cellule staminali possono prevenire la cecità nei ratti con  AMD ed elementi della tecnologia hanno dato ottimi risultati anche nei suini afferma il professor Pete Coffey, direttore del Progetto."


Vi fornisco i riferimenti in rete di:

- Moorfields Eye Hospital - NHS Foundation Trust

-
Institute of Ophthalmology – University College London

I riferimenti di
Pete Coffey, Director of the London Project to Cure Blindness and Professor of Cellular Therapy and Visual Sciences. BSc, DPhil:

- un pdf molto dettagliato;

- la sua scheda professionale su UCL Neuroscience;

-  il web link di  "The London Project to Cure Blindness".

La notizia del post è riportata, in data 22 aprile 2009, su Salute24, la rubrica del
Sole24ore online dedicata ai temi della salute.

Vi terrò aggiornati sull'eventuale sviluppo della ricerca.

15 commenti:

  1. Cara Annarita, grazie di questa bella notizia, speriamo che
    si avveri nei tempi stabiliti, vorrei farne parte anche io
    Sempre di più sono le persone che vengono colpite da questa malattia e personalmente sono fiduciosa, anche perchè quando la scienza
    comincia a dare qualche notizia,  vuol dire che qualcosa  si muove...
    Non ci resta che attendere e sperare, che finalmente, questa brutta malattia
    venga per sempre spazzata via.
    Ti abbraccio e ti dico grazie di cuore.
    Ciao!



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  2. Ciao Annarita, intuisco il destinatario di questo post e non riesco a trattenere la lacrimuccia che scende. Sei veramente unica e con te la parola amicizia va scritta a caratteri cubitali. Io per il momento sono quasi a posto con la vista e gli occhiali li uso solo per guidare. Buona domenica e un abbraccio.
    Viviana e Mao

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  3. Cara R., stai tranquilla. In questo caso, la speranza è qualcosa di abbastanza tangibile. La Scienza non si arresta, hai ragione.

    Ti abbraccio.
    annarita

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  4. Già la scienza non si ferma!
    Spero con tutto il mio cuore che in questo campo sia rapida nel trovare una soluzione.
    Un abbraccio a te e a R,, Roberta

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  5. Lo spero anch'io per tutte el persone che soffrono di questa patologia.

    Ciao, Rob.

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  6. Questa è un'informazione strepitosa! Non si può proprio stare lontani da te.

    Smack!
    Ruben

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  7. grazie e' una bella notizia pierluigi brescia

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  8. beh speriamo bene , mia suocera poverina non vede piu' nulla...e' sola e non puo' neanche vedere la Tv..

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  9. ciao sono Nuccio di BARI HO IL BECHET DA 15 ANNI E MI HA PROVACATO UNA MACULAZIONE SENILE ALL'OCCHIO DESTRO..

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  10. Ciao, Nuccio.Mi dispiace molto. La sindrome di Behcet è una malattia rara che induce diversi effetti molto seri, purtroppo!

    Le rivolgo un grosso in bocca al lupo!

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  11. mi chiamo Gregorio, gentilissima Annarita in rete non riesco a trovare nulla di più recente, eppure siamo ad ottobre 2010: possibile che non ci sia stato nessuno sviluppo, nessuna novità?
    La situazione familiare per la quale ti scrivo è gravissima. Vorrei capire se sia possibile entrare a far parte di qualche sperimentazione e dove queste si effettuano. Ti prego di farci sapere qualsiasi novità, anche se poco significativa. Grazie

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  12. Caro Gregorio, ho svolto un'indagine approfondita per quanto mi ha richiesto, ma al momento non ci sono avanzamenti e novità.

    Mi dispiace moltissimo non poterle dare delle buone nuove, ma stia certo che pubblicherò immediatamente le eventuali e sperate novità sullo stato della ricerca medica appena ci saranno.

    Le auguro un grosso e sentito in bocca al lupo.

    A presto...speriamo.
    annarita

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  13. Ciao a tutti:.Speriamo bene....Speriamo anche che questa cura possa essere operativa prima possibile...Notevoli i disagi.....Salutoni.

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  14. Commentatore n. 14, auguriamocelo!!!

    Un salutone.

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  15. perche' in italia non si fa..io sono disposta a pagare l'interbvento ma serve
    una cliniva che lo faccia seriamnete.
    costanza.salassi@alice.it

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