giovedì 2 settembre 2010

(Cattiva) Scienza In TV


Cari lettori,

eccomi di ritorno con una notizia interessante. Presa come sono stata negli ultimi tempi da mille cose, mi era sfuggito il post su Gravità Zero "ACCENDIAMO IL CERVELLO: C’È UNA BUFALA IN TV!, ma ci ha pensato il buon Claudio Pasqua ad avvertirmi della neonata (Cattiva) Scienza in TV.

Di cosa si tratta? E' un network  nato da pochissimi giorni e che vanta, al momento in cui sto scrivendo, circa 150 iscritti! Hanno aderito all'iniziativa molti  nomi eccellenti che si occupano di  Scienza e di divulgazione scientifica:

Cesare Barbieri, Enrica Battifoglia, Leopoldo Bennacchio, Enrico Bernieri, Piero Bianucci, Giovanni Fabrizio Bignami, Luigi Bignami, Patrizia Caraveo, Piero Galeotti, Claudia Di Giorgio, Franco Foresta Martin, Margherita Hack, Corrado Lamberti, Tommaso Maccacaro, Piergiorgio Odifreddi, Telmo Pievani, Stefano Sandrelli, Paolo Saraceno, Emilio Sassone Corsi.

Qual è l'intento di (Cattiva) Scienza in TV? Lanciare una divertente controffensiva ai programmi TV che giocano sulla credulità popolare spacciandosi per scienza. Sì avete capito. Mi riferisco a quei programmi televisivi che vorrebbero far passare per Scienza argomenti del tipo:
i cerchi nel grano; Atlantide; i templari; le scie chimiche; gli inesauribili segreti delle piramidi; le profezie maya e quelle di Nostradamus; il mostro di Loch Ness e altre oscure creature; gli UFO, il falso sbarco sulla Luna, le astronavi preistoriche e quel disco volante caduto a Roswell; i teschi di cristallo costruiti da alieni; la fine del mondo, il 2012... e altre amenità del genere.

Sia ben chiaro che l'iniziativa non mira a censurare un bel nulla, ma si prefigge di fare chiarezza, "sbufalando" in modo divertente quanto viene fatto passare per scienza da diversi programmi televisivi che fanno leva sulla buona fede degli utenti.

"Accendiamo il cervello" e divertiamoci a smascherare le trasmissioni che campano sulla credulità popolare.
Con questo invito è partito il 1° settembre un gioco, che metterà in palio bellissimi premi e al quale tutti possono liberamente partecipare, proponendo le bufale e gli errori scovati nei programmi televisivi.

In particolare, è caldamente auspicata la partecipazione dei giovani, studenti e ragazzi di ogni età, che potranno segnalare le "bufale" televisive, inviando una email a scienzaintv@gmail.com oppure  proponendole direttamente sul sito scienzaintv.ning.com.

Leggete le regole per partecipare e prendete visione dei primi premi di settembre 2010!

Qui il comunicato stampa.

(Cattiva) Scienza in TV è patrocinata da UAI (Unione Astrofili Italiani).

Registratevi al sito scienzaintv.ning.com oppure iscrivitevi alla pagina facebook.



6 commenti:


  1. Seppur vero, per esempio, che concetti come quelli dell'influenza degli astri hanno stimolato l'approfondimento scientifico di forze della natura come la gravità, resta per me quella della erronea capacità di prevedere il futuro attraverso gli oroscopi una delle peggiori forme di cattiva scienza, alla quale nessuna rete televisiva o testata giornalistica rinuncia.
    La potente forza che ci spinge a ricostruire non solo lo spazio per potercisi muovere ma anche le situazioni e dunque controllarle e gestirle spinge molti a affidarsi alle profezie dell'astrologia e tanti, dall'altra parte, ad approfittarsene.
    Sarà un bel giorno quando televisioni e quotidiani rinunceranno, spiegandolo, a questo residuo magico per prospettarci altre magie, quelle derivanti dall'esercizio del pensiero.
    paopasc

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  2. Ciao Annarita, conosco questa iniziativa, su "faccialibro" è una delle pagine da me preferite...anzi appena finisco qui invito tutti i miei contatti a iscriversi. Iniziative come queste sono da incoraggiare.
    Roberta.

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  3. Riflessioni condivisibili, Pa. Pienamente d'accordo!

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  4. Grazie, Rob. Sei un tesoro!

    A presto!

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  5. (Cattiva) Scienza in Tv per una TV spesso cattiva maestra, considerato il dilagare di trasmissioni in televisione che fanno leva e fortuna sulla credulità popolare. E i creduloni purtroppo sono tanti!
    "Accendiamo il cervello" è un motto molto significativo, difficile da mettere in pratica, ma non impossibile. Ben vengano, quindi, iniziative come quella di questo gruppo, che, con intelligenza e competenza, si propone di  smascherare false credenze e fenomeni da baraccone, spesso ignobilmente spacciati per Scienza.
    E' vergognoso sfruttare la credulità della gente, spesso solo per aumentare gli indici di ascolto! Quante persone, anche in buona fede, per dare valore di verità a delle informazioni, a volte anche paradossali e distanti anni luce dalla Scienza, si ostinano a ripetere acriticamente: "L'ha detto la televisione!".
    Bentornata Annarita! Complimenti e grazie per l'importante segnalazione!
    Un bacione,
    maria I.

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  6. "Chi ha superato gli anta ben ricorda trasmissioni quali Orizzonti della Scienza e della Tecnica, curata dal mitico Enzo Macchi, Sapere, il primo Quark condotto da Piero Angela, ma anche le decine di commedie e sceneggiati televisivi interpretati dai grandi attori della seconda parte del '900 che riempivano le nostre serate e riunivano attorno a questo nuovo focolare domestico milioni di cittadini italiani".
    Che nostalgia!
    E oggi? Stendiamo un velo pietoso!
    Grazie per il post!
    Ciao,
    Carla

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