martedì 5 aprile 2011

The Story Of Bottled Water | La Storia Dell'Acqua In Bottiglia

Nel video The story of bottled water (La storia dell'acqua in bottiglia), realizzato per il World Water Day 2010, l’attivista Annie Leonard analizza il fenomeno del boom commerciale dell’acqua imbottigliata.

L'animazione fa parte della serie The story of stuff project e racconta  come la domanda "costruita" induca gli americani (e non solo!) ad acquistare più di mezzo miliardo di bottiglie d'acqua ogni settimana. In circa otto minuti, il film attacca l'industria dell'acqua in bottiglia e l'uso della pubblicità seducente, a tema ambientalista, per coprire le montagne di rifiuti di plastica prodotti.



Il film si conclude con un invito a consumare acqua di rubinetto, non solo come impegno personale ad evitare l'acqua in bottiglia, ma anche per sostenere gli investimenti in acqua di rubinetto, pulita e disponibile per tutti.


Visitate la pagina web che ospita The story of bottled water.






In questo post, avevo scritto di The story off stuff.

Qui  potete leggere, della stessa autrice, The story of Cap & Trade.

5 commenti:

  1. Ottima iniziativa...sostenere il consumo dell'acqua del rubinetto è un dovere di tutti. Personalmente bevo l'acqua del rubinetto e così tutti i componenti della famiglia. Stimolarne il consumo per avere investimenti verso i nostri acquedotti...è condivisibile. Ti saluto e condivido il post.
    Ciao Annarita, Roberta

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  2. Adesso guardo il video. E comunque all'acqua in bottiglia si potrebbero fare chissà quente osservazioni contrarie. Cito solo un esempio: come può essere buona quest'acqua in bottiglie di plastica dopo che sono state ore e ore sotto il sole su un tir in autostrada? Ma ormai, e in Italia in particolare, quella dell'acqua in bottiglia è una lobby potentissima. Ciao.

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  3. Vero,Annarita. L'acqua in bottiglia è ormai diventata una spesa in più oltre 
    alla bollette non indifferenti che paghiamo per l'acqua.
    Tutti la compriamo anche perchè oggi in ogni
    condominio c'è l'autoclave e questo non so come dire..
    non ci da certezza.
    A  dire il vero ho miei dubbi sulle bottiglie di acqua.
    Noi consumiamo la ferrerelle in vetro  mi da più fiducia
    oltre  quella liscia che varia. 
    Facendo il conto alla fine dell'anno tra l'acqua in bottiglia 
    e la bolletta dell'acqua è una bella somma
    ma perchè non bere quella della fontana?
    Qualcuno ha stabilito che cosi doveva andare.
    E' così e andata.
    Ma non ti nascondo che certe volte bevo quella 
    del rubinetto per provare la bella sensazione 
    che da l'acqua corrente.
    Hai toccato un agomento che mi sta a cuore.
    Grazie. 
    Un bacione ciao!



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  4. Acqua del rubinetto sempre e comunque, per due buoni motivi:
    1) Niente rifiuti (plastica, vetro e/o altro) da smaltire e conseguente minor inquinamento dovuto alla produzione industriale dei "contenitori".
    2) L'acqua di alcuni acquedotti di alcune città non è "bevibile"; la soluzione dovrebbe essere far si che che lo sia (sistemiamoli e curiamoli questi benedetti acquedotti), non imbottigliare acqua di altre fonti lucrando.

    Da noi l'acqua del rubinetto è buonissima, molto meglio di alcune acque di "marca". Perchè a Roma (o altre città) non è così? Perchè i romani (o altri cittadini) devono essere costretti a spendere per poter bere acqua "bevibile"? L'acqua è un bene primario che dovrebbe essere accessibile a tutti; se continuiamo a bere acqua imbottigliata facciamo solo il gioco di coloro che volendo lucrare, non lo sistemeranno mai "l'acquedotto romano".
    Pretendiamo acqua "bevibile" per ogni rubinetto di ogni casa e di ogni città, altro che bottiglie di vario genere.

    In quanto al gusto, al sapore delle diverse acque, è normale che sia diverso a seconda della composizione di sali e minerali, ma al gusto ci si abitua, l'importante è che sia acqua "bevibile".
    Un salutone
    Marco

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  5. Roberta, Alberto, Rosariella, Marco: sono contenta di sapere che la pensate come me al riguardo.

    Mi auguro che siano in tanti a pensarla allo stesso modo.

    Grazie dei vostri commenti.

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